Il rustico leccese è una delle colonne portanti dello street food del Salento. Un vero e proprio trionfo di gusto, che delizierà il vostro palato e vi consentirà di immergervi appieno nell’atmosfera di queste terre!
Tutti, almeno una volta nella vita, dovrebbero assaggiare il rustico salato tipico dell’area di Lecce. I turisti amano mangiarlo durante le gite sul lungomare, anche perché quella in oggetto è la tipica pietanza “da passeggio”. Sin dal primo morso verrete conquistati da un magico connubio di sapori, che vi farà innamorare di un alimento tanto semplice eppure – o forse proprio per questo – così squisito.
Il rustico leccese si presenta come un disco di pasta sfoglia dal diametro di circa 10 cm, croccante fuori e straordinariamente morbido dentro. Il ripieno caldo e filante è un’autentica gioia per le papille gustative, e crea un magnifico contrasto con l’appetitoso involucro esterno.
Dovete sapere che questa vivanda è una di quelle che hanno fatto la storia della Puglia. Si tratta di un simbolo importantissimo della tradizione gastronomica locale: le sue origini, ancora oggi incerte, sono comunque antiche, e secondo diversi studiosi affondano le radici nel XVIII secolo. La ricetta è stata poi tramandata di generazione in generazione, e ci ha consentito di conoscere un prodotto unico, genuino e a dir poco stuzzicante.
Come si realizza il rustico salato leccese? Il procedimento non è difficile, anche se ovviamente bisogna fare attenzione alla scelta delle materie prime e condire il tutto con una buona dose di passione. L’amore per la cucina è indispensabile per preparare cibi memorabili!
Gli ingredienti del rustico salato leccese
Questa specialità salentina non necessita di molti ingredienti. Dovrete procurarvi soltanto:
- 2 rotoli di pasta sfoglia;
- 100 g di mozzarella;
- 150 g di besciamella;
- 50 g di passata di pomodoro;
- sale quanto basta.
A ciò aggiungerete un tuorlo d’uovo grande o, in alternativa, 2 tuorli piccoli. Questi vanno utilizzati per spennellare i rustici in vista della cottura in forno.
La ricetta
Il primo step consiste nel riscaldare la passata di pomodoro, salandola in linea con le vostre preferenze. Mettetela da parte e disponete la pasta sfoglia su un tavolo asciutto: assicuratevi che il ripiano sia ben pulito e omogeneo, per ottenere un risultato perfetto.
Dalla pasta srotolata ricaverete dei dischi, che devono avere – come già evidenziato in precedenza – un diametro di 10 cm o poco più. Metà di questi vanno sistemati direttamente sulla teglia, al di sopra della carta da forno.
Con l’aiuto di un cucchiaino, distribuite al centro di ciascun disco un po’ di sugo di pomodoro e la medesima quantità di besciamella. Adagiate poi due cubetti di mozzarella, dopo averla sgocciolata e “asciugata” con dello scottex. In questo modo avrete formato la base dei rustici: chiudeteli con gli altri dischetti di pasta sfoglia, picchiettando lungo i bordi con una forchetta.
A questo punto, vi consigliamo di lasciar riposare il tutto in frigorifero per mezz’ora. Trascorso questo lasso di tempo, spennellate ogni rustico con il tuorlo d’uovo e cuocete in forno statico a una temperatura di 200 °C.
Estraete la teglia dopo circa 25 minuti e verificate che la superficie dei rustici sia ben dorata. Questo è il segno che la vostra creazione è pronta per essere degustata! Non aspettate che la pietanza si raffreddi, anzi, secondo gli esperti questo finger food del Salento va mangiato caldo o addirittura bollente per godere del meraviglioso ripieno filante.
Pasta sfoglia fatta in casa
Se amate sperimentare ai fornelli, e impastare vi diverte e vi rilassa, potreste realizzare in casa la vostra pasta sfoglia invece di acquistarla.
Come ingredienti vi serviranno:
- 250 g di farina 00;
- 130 ml di acqua a temperatura ambiente;
- 300 g di burro;
- sale quanto basta.
Unite la farina, l’acqua e 50 g di burro, salate il composto e riponetelo in una ciotola. Stendete il burro rimanente tra due fogli di carta da forno con l’ausilio di un matterello; fate riposare in frigo per almeno 2 ore.
In seguito, spianate la pasta su un velo di farina. Otterrete un quadrato sottile, al centro del quale collocherete il burro ormai freddo. Ciò che dovete fare è ripiegare i lati della pasta sfoglia verso l’interno, “avvolgendo” il cuore di burro.
In totale effettuerete 6 pieghe, dando così origine a un rotolo da mettere di nuovo in frigorifero. Dopo una mezz’oretta avrete la pasta sfoglia da adoperare per i vostri rustici salati leccesi!
La besciamella
Anche la besciamella può essere homemade, e non semplicemente comprata al supermercato. Ecco gli ingredienti da avere a disposizione:
- 50 g di farina;
- 50 g di burro;
- 1,5 l di latte;
- sale;
- pepe;
- noce moscata.
Fondete il burro a fiamma bassa in un pentolino, e mescolatelo con la farina e con il latte fino alla bollitura. È essenziale che la cottura duri almeno 20 minuti, per eliminare completamente il sapore della farina.
Amalgamate la salsa con sale, pepe e noce moscata. Se la crema è troppo densa aggiungete qualche goccio di latte, se invece è troppo liquida integrate un pizzico di farina.
Il rustico salato leccese è un vero e proprio capolavoro di gastronomia. Una volta assaggiatolo, non riuscirete più a farne a meno!